mercoledì 18 giugno 2008

CISTITE & FRIENDS. IL PRIMO BLOG FESTIVAL DELLA CANZONE PARAFRASATA


IL REGOLAMENTO
- Ogni partecipante potrà inserire uno o più testi, parafrasando quelli di canzoni famose.
- La canzone non dovrà necessariamente essere riscritta per intero, ma se ne richiede una parte significativa, quantificabile in strofa e ritornello.
- A piè di pagina di ogni brano dovranno essere citati la canzone originaria e l'interprete (perché non è detto che tutti lo riconoscano).
- Il tema è limitato a malattie, disturbi vari ed esami clinici.
- Una selezione dei primi quattro brani classificati verrà effettuata dal commentatore Romanievic (lui ancora non lo sa); dopo di che sarà la giuria popolare, attraverso il proprio voto, a decretare la canzone vincitrice tra la rosa dei quattro selezionati.

Per la consegna dei brani c'è tempo fino a mercoledì 25 giugno ore 20.00.
Dichiaro aperto "Cistite & Friends", il primo blog festival della canzone parafrasata. Sigla!


22 commenti:

Anonimo ha detto...

In qualità di commentatore e selezionatore delle canzoni approvo il regolamento e anch'io do il via alla kermesse.
(Cara Dioscorea, speriamo di non finire per cantarcela e suonarcela da soli!!!)

annamaria ha detto...

non sarete soli
è la settimana del "silenzio pre-festivaliero"

Dioscorea ha detto...

Meno male che Romanievic approva il regolamento, altrimenti si sarebbe aperta una crisi...
Posso partecipare anch'io al festival sotto mentite spoglie? Mi scappano delle canzoni.

annamaria ha detto...

è Romanievic che decide, io dico di si

Anonimo ha detto...

Sentire un vago bruciore e poi
ritrovarsi a sforzare
e sedersi infelici sopra il water
a riprovare
con sottile dispiacere.
E di notte risentire quello spasmo
fitto fitto fino al cuore:
è come un grappolo di more.
Ed urlare come un pazzo
a fari spenti
nella notte in farmacia
per trovare una pomata
lenitiva o quel che sia.
E stringere le chiappe per fermare
qualcosa che
è dentro me
ma nella mente mia non c’è.

Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emorroidi.

(Da “Emozioni” di Lucio Battisti.
Scusa, Lucio)

annamaria ha detto...

Stomatite aftosa ricorrente
m’han diagnosticato,

Si lo so la vista è truce
la mia bocca è un fuoco quanto duole,
ma ci sei tu con me, con me.

Su le gengive
sento tutto un bruciore
le purulenze
fanno uscire
materia che
manda fuori un gran tanfo.

Con te guarirò
rimedi che non ho mai
provato con te,
adesso li proverò

Con te scamperò
i mali e le afte
che, io lo so,
no, non emettono piu’,
con te io sconfiggerò.

Artista: Andrea Bocelli
Album: The Homecoming
Titolo: Con Te Partirò

Anonimo ha detto...

approvo senz'altro la partecipazione di dioscorea alla competizione: immagino che questo farà tremare di paura gli altri partecipanti, viste le innegabili doti di cazzeggio poetico della suddetta!

Anonimo ha detto...

beh, pur non entrando nel merito e mantenendo la più assoluta imparzialità, devo dire che la gara è già a dei livelli molto, molto elevati. Voi fate certamente onore alla musica, alla melodia, alla poesia: in altre parole, siete la più alta manifestazione del bello ermeneuticamente inteso.

Anonimo ha detto...

Su di noi cadeva un infisso e poi
su di noi al pronto soccorso vai
cinquantatré punti alla testa insieme io e te.
Su di noi gli amici dicevano
no, vedrai, non ti preoccupare.

Su di noi nemmeno una fistola
su di noi nemmeno una pustola
su di noi soltano una sciabola
secca centrale alla lombo sacrale
non chiedermi come si sta.
Noi due sanguinando
li stiamo perdendo
tranciati di netto qua e là.
Mi stavi vicino e non mi accorgevo
che stavi morendo anche tu
adesso ci siamo mi restano in mano
due occhi, com’erano blu.

Su di noi nemmeno un fistola
su di noi nemmeno una pustola...
Lontani dal mondo
portati dal vento
noi ceneri siamo di già.
Fermarsi un momento
poi rendersi conto
che siamo arrivati... aldilà.

Na na na na na...

(L’originale: “Su di noi” cantata da Pupo)

Anonimo ha detto...

Claudio Baglioni
E tu come stai

Ho girato e rigirato
senza sapere dove andare
ed ho trovato un terapista
specializzato in femorale
tu come stai?
faccio riabilitazione
quaranta cicli devo fare
anche il mio cane s’è stufato
e abbaia alla magnetoterapia

Tu come stai?
ti vedo cereo
Come ti curi?
Chi è il tuo medico?
che puoi chiamarlo adesso?
Chi chiamo
il pronto soccorso?
Chi ti esamina?
e ti risana adesso

Ieri ho cominciato la posturale
sul cuboide
non posso piu’ deambulare
e sono sempre piu’ essudato
tu come stai?
sei peggiorato
come respiri?
ti porto all’ospedale?
mi attacchi qualche male?
Chi ti
fende il tuo bronco?
hai un’ipertermia?
non m’avvicino adesso?
Tu come stai?

Ti sei riavuto niente no
il vento non e’ mai passato tra di noi
Tu come stai?
ti sei riavuto niente no
il tempo non ci ha mai guarito come stai
tu come stai?

Anonimo ha detto...

Attenti al lupo
Lucio Dalla

C’è una fossetta piccola così,
con tante bollicine colorate,
e una piaghetta piccola così,
rossa fuoco e bianca intorno ai bordi,
e un pedicello piccolo così,
e tanti brufoli da strizzare,
con tante punte piccole così,
e un gran prurito ascellare,
e piu’ ci penso piu’ mi viene da grattare.

Quasi quasi faccio un’endovena,
me la faccio dopocena,
perché a volte fa un pò male,
guarda come son ridotta io
anche se ho un formicolio
con l’aiuto del buon Dio
stando sempre attenta al lupus.

Attenti al lupus. Attenti al lupus.

Contagion togheter. Contagion togheter

Anonimo ha detto...

Lividi Lividi contusione del coccige
Lividi Lividi ematomi di qua e di là
acci-picchia qui c’è lacerazione
Lividi Lividi frattura non ce n’è

Holalividi,Holalividi, Holalividi,Holalividi
Holalividi,Holalividi, Holalividi,Holalividi
Holalividi,Holalividi, Holalividi,Holalividi

Lividi Lividi mi ricoprono i glutei
Lividi Lividi e lesioni di qua e di là
sangue sgorga dai vasi sanguinei
Lividi lividi tutto mi fa un gran mal

Holalividi,Holalividi, Holalividi,Holalividi
Holalividi,Holalividi, Holalividi,Holalividi
Holalividi,Holalividi, Holalividi,Holalividi

Heidi
Elisabetta Viviani

Anonimo ha detto...

Naturalmente fuori concorso, visto che ci sarebbe un conflitto d'interessi...

Domenico Modugno - Nel blu, dipinto di blu
Penso che una sciolta così non ritorni mai più;
me lo tenevo con le mani e la faccia era blu,
poi d’improvviso venivo dal tanfo rapito
e incominciavo a evacuare un che d'infinito…

evacuare… oh, oh!…
cacare… oh, oh, oh, oh!
Nel water dipinto di blu,
incapace di stare più in sù.
E cacavo, cacavo infelice,
più di una mucca
ed ancora di più,
mentre il mondo dormiva piano
io cacavo sempre di più,
una musica dolce suonava
ed usciva da me…

evacuare… oh, oh!…
cacare… oh, oh, oh, oh!
Nel water dipinto di blu,
incapace di stare più in sù.

Anonimo ha detto...

Edoardo Vianello
STESSA SPIAGGIA STESSO MARE

per quest'anno non cambiare
stessa colica renale
per potere urinare
faccio tutto urlo e sudo, ma de che!

e come l’ anno scorso
al pronto soccorso
in fila coi dolori
che fitte, che fitte
nessuno mi vedrà vedrà vedrà

per quest'anno non cambiare
stessa colica renale
per potere urinare
faccio tutto urlo e sudo, ma de che!

E come l’ anno scorso
Sdraiato sul lettino
La flebo nella vena
Che pena che pena
Vedrai mi passerà, mi passerà


per quest'anno non cambiare
stessa colica renale
è passata già sto meglio
questi calcoli mi tocca bombardà

Anonimo ha detto...

Taproban
NEXUS
( tratto da �outside nowhere� )

Muovendomi tra onde sonore
(visualizzando il mio sogno)
Fra oscure interferenze

Ho calcolato nuove azioni
Analizzandole
(trovo la tua matrice)
tra tristi presagi

ho bisogno di acqua
fuoco, roccia, di un buon dottore
( strizzacervelli)
cervello da fasare

Ma lui era la
Senza far rumore
Camicia di forza tra anima e corpo

Anonimo ha detto...

("L'avvelenata"
Francesco Guccini)

Ma s’io avessi previsto
tutto questo
trenta punti e un ascesso
le attuali condizioni
credete che per questa endometriosi,
questa pelvica sorte
avrei tolto i fibromi.
Va beh lo ammetto l’utero è salvato
con l’intervento in laparotomia
un ago infilato nella schiena
la spinale e poi via
il chirurgo m’ha operato.

Ma s’io avessi previsto
tutto questo
trenta punti e un ascesso
forse farei lo stesso.
Mi resta una bastarda cicatrice
fatta con la cucitrice
ma il mioma è nel cesso.
E mi diletto con le ecografie
perduta nel ricordo interstiziale
frequenza dell’esame regolare
del collo cervicale
le tube fanno il coro.

Anonimo ha detto...

"Luna" di Gianni Togni

E guardo il mondo da un oblò
mi annoio un po’
passo i miei giorni sempre supino
dentro al polmon
la testa fuori e il corpo dentro al tunnel
non cambierò, mai cambierò

Lunaaaaa… e mostri solamente la tua parte migliore
quella testa un po’ deforme che fa’ tanto colore
e mangi troppe caramelle..
e non riesci piu’ a scartarle Lunaaaa…..

Luna ti ho vista dappertutto anche in fondo al mare
ma io lo so che dopo un po’ ti stanchi di girare
restiamo insieme questa notte
mi hai detto no per troppe volte...Luna!

Anonimo ha detto...

Buonasera Dottore
Claudio Mori-Alberto Lupo

Ciao sono io
Buonasera dottore
Ho un tremolio
Si, mi dica
Non mi fermavo piu’
Ah, bene
Ansimavo qui
Direi che è importante
Mi opererai
Mah, adesso non so, dipende
Sono grave non dirlo mai
Lascia parlare me, è ipoacusia
Certo, certo, d'accordo
Dimmi è mialgia
Oppure solo sciatalgia
S’è questa madonna mia
Quanto mi duole non sai
Eh
Mi operi o no?
Ci può giurare dottore
Qui o piu’ su’
No, non credo
L’anestesista chi è
Spero sia tu
Sì, sì, senz'altro
Ho sciolto tutti i capelli giu’
Ed ho la flebo che mi hai dato tu
Ah, sì ? Non le ho dato la busta giusta ?
Ma vieni almeno per un po'
porta un defribillator
anche un devaricator, però
Stasera non dirmi no
No, no, stia tranquillo, adesso la raggiungo
Buonasera, Dottore

Anonimo ha detto...

(Lucio Battisti – Una donna per amico)

Può darsi ch’io non sappia cosa dico
ti sembra una supposta e invece è un dito
ma il mio mestiere è la proctologia
la mia specialità che vuoi che sia.
Di culi tu lo sai ne vedo tanti
e meno male che ci stanno i guanti.

Ti senti male e vieni da me
forse è ragade, non fa per te.
Lo so, divento antipatico
ma ti risolvo la fistola.
D’accordo fa’ come vuoi
i miei consigli mai.
Mi arrendo fa’ come vuoi
ci ritroviamo come al solito poi.

Ma che disatro io mi maledico
per me non ha segreti anche il tuo buco
ma il mio mestiere è la proctologia
dell’ano curo io la malattia.
Ti amo forte debole sfintere
ho scelto di occuparmi del sedere.

Anonimo ha detto...

Ricchi e poveri
Che sara’

Psoriasi mia che stai sulla mia schiena
Distesa come un vecchio addormentato
Le pustole, le croste rosse son la mia malattia
Psoriasi mia , mi lasci.Vattene via.

Che sara’ che sara’ che sara’
Che sara’ della mia pelle chi lo sa
Dappertutto o solo in parte la mia cute coprira’
Che sara’, sara’ quel che sara’

Gli amici miei van quasi tutti via
E gli altri si allontanano da me
Peccato perche’ stavo bene in loro compagnia
psoriasi stronza e’ tutta colpa tua.

Che sara’ che sara’ che sara’
e sara’ che me sto’ tutto a desquama’
il mio derma non resiste e la guerra perdera’
in informe piaga si trasformera’

S. Gallicano mio son disperato
Tu sei l’ unico che mi puo’ aiutare
Impegnativa svelta dal dottore mi faro’
Ci vediamo tra sei mesi gia’ lo so

Che sara’ che sara’ che sara’
Che sara’ della mia pelle chi lo sa
‘sta psoriasi si propaga a gran velocita’
Che sara’, sara’ quel che sara’

Anonimo ha detto...

Un mio nuovo contributo, sempre fuori concorso (sempre perché sono l'arbitro, sia perché trattasi di poesia e non di canzone):

Ognuno sta solo
sulla tazza del cesso
trafitto
da una colica renale:
ed è subito diarrea


Salvatore Quasimodo
Ed è subito sera

Anonimo ha detto...

Tu sei dentro di me
come l'alta marea
che scompare e riappare e dai asfissia
tu sei nauseabondo
non produci diarrea
sei l'immenso gonfiore che non va mai via
lo so, lo sai
il tempo vola
ma quanta strada
per annientarti ora
per il momento bevo un intruglio
quanto gorgoglio... quanto gorgoglio...

Questo afrore è un camera a gas
l’intestino che brucia a gogò
questo afrore è un aroma sottile
è cancrena all’escretore
questo afrore è una bomba al nichel
questo afrore è una spinta shoking
è una fiamma che esplode nel culo
questo afrore è duodeno al veleno

Ci vorrebbe un amico, per poterlo intossicare
ci vorrebbe un amico,perché sono impopolare
ci vorrebbe un amico
qui per sempre al mio fianco
ci vorrebbe un amico che me porta al camposanto


Alta marea
Fotoromanza
Ci vorrebbe un amico