Le centrali nucleari si guastano, ma ci dicono che non c'è pericolo.
Le centrali nucleari si guastano, ci dicono che non c'è pericolo, ma nessuno ci crede.
Le centrali nucleari si guastano, ci dicono che non c'è pericolo, nessuno ci crede, ma c'è chi le vuole fare anche in Italia.
Le centrali nucleari si guastano, ci dicono che non c'è pericolo, nessuno ci crede, c'è chi le vuole fare anche in Italia, e io sto qui a disperarmi solo perché domani devo andare dal dentista.
Domani a quest'ora sarò lì. È già terrore.
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5 commenti:
dioscorea a quest'ora sei già sotto trapano, forza, sei tutti noi, ce la farai a resocontarci la seduta stasera?
prima ancora di far cadere qualche testa nell'amministrazione, lo stato ti picchia perchè non vuoi un enorme sputa-veleni sotto la finestra di casa.
è colpa tua?
no, dello stato...ma devi pagare.
un ultrà tossico e senza troppi scrupoli falcia due poveri cristi con l'auto e tu devi sentirti insicuro, guadarti le spalle, subire controlli da parte delle forze dell'ordine.
è colpa tua?
no, dello stato...ma devi pagare.
centrali nucleari di quarta generazione. 3000 anni (t-r-e-m-i-l-a!!!) per smaltire le scorie. te le meriti a causa di una ridicola amministrazione di un'inesistente e SUICIDA politica energetica.
è colpa tua?
no, dello stato...ma devi pagare.
persino il Vaticano e la corte europea, istituzioni di certo non note per la loro democrazia, ci bacchettano riguardo al clima d'intolleranza razziale che si è creato. in più, oltre a pagare le tasse (e con esse lo stato e le forze dell'ordine) ora ti tocca pure fare le ronde, ronde che non serviranno ad altro che a mettere un gruppo di esseri umani contro l'altro.
lo stato non ti protegge, anzi ti incita a difenderti da solo.
con l'unico risultato di spostare ancora più in là la linea del consentito, del lecito. far west.
è colpa tua?
no, dello stato...ma devi pagare.
quindi preparati, hai anni difficili, davanti a te.
lo stato ha in mano l'informazione, e con essa la tua mente.
tramite un acuto uso dei telegiornali e dei casi da prima pagina controlla di cosa parlerai con i tuoi amici.
tramite i tuoi amici e tramite una diffusa ignoranza t'impedirà di mettere a fuoco i problemi.
in più, penserai intensamente alla moto, al campionato, alle vacanze, al comprarti una bella casetta, a sposarti nella stagione dei mandorli in fiore, a figliare, al decoder, alla collana d'oro de paciotti, al tatuaggio tribale o all'ideogramma che non significa un cazzo, alla tuta futuristica da ciclista da 200 euro, al cofanetto di "Aliens" a forma de capoccia, etc., etc., etc.
fatti abbracciare...lo stato ti ama, piccolo verme insignificante.
In questi momenti mi sento sollevata dall'essere un po' tardona (almeno ho meno anni davanti da soffrire) e di non aver figliato (non ho preoccupazioni per questi poveri figli che cresceranno).
ma dddaiiii!!!!!!!!Finalmente avremo il nucleare.
Quello che mancava in questo paese è quel modo un pò giovane e un pò pazzarello di morire, andarsene con stile.
già ora non sappiamo dove mettere un pò di monnezza, figuriamoci cosa cazzo siamo in grado di fare noi 'ncefalitici con le scorie...
già senza attività energetica nucleare, il sottosuolo italiano è MINATO dalla scelleratezza di delinquenti, ditte e forza dell'ordine compiacenti...
la Campania è già una specie di Chernobil...
credo che un'esplosione atomica stampera' la nostra "ombra" su un muro, per sempre.
pessimista cosmico!
Sono appena stata tirata giù dal letto dalla mia gatta, e devo ancora smaltire le scorie tossiche dell'antibiotico che mi è toccato mandare giù ieri sera... Tanto per essere rassicurante, volevo dire che pare che non solo la Campania sia ridotta a una discarica radioattiva, ma molte parti d'Italia, e nessuno ne parla... E sulle centrali nucleari faccio una domanda di mera contabilità di mercato: se me ne costruiscono una vicino casa e volessi scappare da un'altra parte, il valore del mio appartamento da vendere e mollare a un altro fortunato a quanto mi scende? Ce la faccio ad allontanarmi o mi costringono al vicinato coatto? Visto che molta gente non si rende conto della gravità del problema in primis per la salute, chissà se invece mostra più sensibilità di fronte al valore catastale...
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