martedì 15 luglio 2008

LA POESIA COL COLPO DI CALORE. QUI LE VOTAZIONI

Manca poco alle 21.00, orario di scadenza per la presentazione degli elaborati che partecipano al concorso di poesia "Un'estate al male". Le prime votazioni avverranno tramite commenti su questo stesso post. Affinché il voto sia valido, ogni commentatore dovrà aggiungere alla propria preferenza la descrizione di un suo ricordo d'infanzia. Contrariamente a quanto ipotizzato all'inizio del concorso, eviteremo operazioni ulteriori e proprio da qui sarà direttamente decretato il vincitore. Per votare, c'è tempo fino a domenica prossima, 20 luglio. In quanto ai premi, ci sto ancora pensando...

Ecco l'elenco dei poeti in gara:
- raggio di sole
- flavia
- annamaria
- la svolta futurista
- ermetico balneare
- rassegnata punzecchiata
- v per valeriana (devo stare calmo)
- kipling da viaggio
- ingorgo a tavola
- gegè

In bocca al lupo a tutti questi artisti.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Voto ERMETICO BALNEARE
ricordo d'infanzia (...cci dioscorea...)
Mia nonna a ottant’anni quando parlava di una sua coetanea diceva "quella vecchia", nel mentre mi chiedeva di metterle lo smalto rosso alle unghie.

Anonimo ha detto...

Voto RASSEGNATA PUNZECCHIATA.

Quando avevo circa nove anni e mia madre trentacinque, lei comprò lo stesso vestito (ovviamente di taglie diverse) per me e per lei. Era un vestito tutto rosso con la gonna e le maniche a voilant (per rendere l'idea, l'ho usato anche in una recita come costume di cappuccetto rosso). Non mi sentivo molto a mio agio a sembrare la sua miniatura (e questo è il risvolto psicologico).

Anonimo ha detto...

voto GEGE'

il mio ricordo del primo bacio ha il sapore di cioccori'. infatti ci baciammo (senza lingua)dopo aver fatto merenda

Anonimo ha detto...

voto V PER VALERIANA
I miei nonni la prima cosa che facevano la mattina era la spesa. Il rito era questo: mio nonno si alzava prestissimo e alle 7 era bell’e pronto, mia nonna voleva dormire ancora un pò . Allora lui si infilava il cappotto e il cappello e si sedeva su una poltroncina vicino al letto, in silenzio, ad aspettare che lei si alzasse. E lei si incazzava tutte le mattine.

Anonimo ha detto...

Voto per ANNAMARIA

Da piccolo sono rimasto chiuso in ascensore con mia sorella perché per fare il cretino ho spinto il tasto "alt". Allora ho cominciato a piangere come un disperato mentre mia sorella gridava: "zitto, cretino, è tutta colpa tua".

Anonimo ha detto...

voto RAGGIO DI SOLE
Mio nonno per far addormentare me e mio fratello, circa tre - cinque anni, ci raccontava sempre una favola, una storia di animali che si ribellavano ai padroni, che insorgevano contro gli sfruttatori, capi animali che guidavano la rivolta...Orwell

Anonimo ha detto...

Voto per FLAVIA

Una volta da piccola (ma neanche tanto, un dodici-quattordici anni li avevo) non ho riconosciuto mio nonno che passeggiava sotto casa mia. Sono stata circa quindici minuti da lontano a chiedermi "sarà lui?". Poi avevo deciso che no, era solo somigliante. Ivece era proprio mio nonno. Lo vedevo pure spesso, ma in genere ero io che andavo a casa sua.

Dioscorea ha detto...

Vi prego di non creare un'altra volta tutti ex-equo: non mi posso svuotare la casa dei miei preziosi souvenir per dare il premio a tutti, che cavolo!

Anonimo ha detto...

voto gege'

avevo circa tre mesi e succhiavo, succhiavo ma il latte non usciva .
crescendo ho scoperto che dai bottoni delle camicie da notte il latte non esce.

Anonimo ha detto...

voto ....boh
ricordo che mio fratello piccolo quando vedeva qualcuno che piangeva gli andava appresso.
cosi' io e mia sorella facevamo finta di piangere e lui dietro a noi, solo che noi facevamo finta e lui sul serio, disperato. che pirlone. come godevamo io e mia sorella ahah ahah ahahah!! iih ihih ihihi ,'sto scemo quanto piagneva,aaha aha ahah ahah, non capiva, non capiva che lo stavamo a pija per culo, sto tonto ahah ahah ah ahah, ma che a otto mesi ancora te fai perculeggia' cosi',ahah ahah ahah sto fregnone
ve lascio che me sto' a senti'male dalle troppe risate ahahah aahaha
si vediamio

Anonimo ha detto...

voto gege'

..perche' da bambino avevo un amico immaginario che si chiamava cosi'

Anonimo ha detto...

Voto RASSEGNATA PUNZECCHIATA

Da piccolo i miei preparavano in casa la passata di pomodoro tutte le santi estati, e io mi rompevo altissimamente le balle.

Anonimo ha detto...

voto ermetico balneare
sapori d'infanzia
le mini confezioni di nutella esatte per un panino
i fruttini, una sorta di marmellata solida che si mangiava a morsi
i lecca lecca di liquerizia a forma di topolino

Anonimo ha detto...

voto ermetico balneare
a 12-13 anni andavano di moda i mocassini college ma il top era portarle con monete da 20 lire infilate nella fessura della linguetta davanti

Anonimo ha detto...

certo che uno che si firma freud e da bambino c'aveva pure l'amico immaginario.........

Dioscorea ha detto...

Faccio un riepilogo fino a questo punto:
3 ERMETICO BALNEARE
2 RASSEGNATA PUNZECCHIATA
3 GEGÈ
1 V PER VALERIANA
1 ANNAMARIA
1 RAGGIO DI SOLE
1 FLAVIA

Mi sono giù stufata di fare i conti, rivoglio il giudice di gara, che cavolo!

Anonimo ha detto...

voto gege'

da ragazzo avevo una borsa militare con la tracolla fatta con una cartucciera. ero molto invidiato dai mie amici per questo mio accessorio, tranne da mia madre, che la detestava. un giorno mi dice - dammela che almeno te la lavo (in effetti faceva schifetto).
qualcuno di voi l' ha piu' rivista?
dove e' finita mammina la mia borsa eh? dopo 32/33 anni vuoi confessare che l' hai buttata via?